Tra il 1910 e il 1920 prese il via anche la produzione di pasta in un primo pastificio artigianale, poiché pasta e prodotti di prima necessità venivano realizzati in casa;
di conseguenza, negli anni ‘20 Francesco Divella e la seconda generazione, che iniziava a ereditare la gestione dell’azienda, costruirono un molino a grano duro nel comune di Noicattaro, sempre a pochi chilometri da Bari.
Seguirono gli anni bui della guerra e il conseguente razionamento dei consumi della farina e della pasta. Nonostante il periodo difficile, il pastificio di Rutigliano cominciò a registrare i primi incrementi di produzione.